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Blocco del conto corrente per debiti: Cosa fare?

Blocco del conto corrente: cosa fare in caso di conto corrente bloccato per debiti

Il blocco del conto corrente rappresenta uno dei problemi più complicati da gestire, tuttavia è possibile avere una soluzione definitiva a questo problema!

Ogni debitore, nel momento in cui ha difficoltà a pagare le rate dei suoi debiti, sa che uno dei rischi che sta correndo è quello che possono bloccare il suo conto corrente.

Il congelamento del conto corrente interessa tutte le categorie di cittadini che si trovano in una posizione debitoria non pagata.

Il problema, anche se con qualche piccola differenza, vale sia per le famiglie con reddito da stipendio, sia per imprenditori e professionisti.

Nel secondo caso il problema diventa più importante perché l’imprenditore non può più mantenere altri impegni molto importanti:

  • stipendi;
  • fornitori;
  • scadenze fiscali;
  • ecc.

Per l’imprenditore il rischio è anche quello che possa chiudere l’attività, perché il conto bloccato lo priva di tutta quella liquidità necessaria a portare avanti l’impresa.

Allora sono diverse le domande che si affollano nella mente di chi teme i conti bloccati:

  • Cosa comporta il conto corrente bloccato?
  • Chi sono i soggetti che possono bloccare un conto corrente?
  • In che modo avviene il blocco dei conti correnti?
  • Quanto tempo il conto corrente rimane bloccato?
  • Esistono modi per evitare di farsi bloccare il conto corrente?
  • Come si possono risolvere i conti correnti bloccati in banca?

Queste sono solo una minima parte delle domande che riceviamo tutti i giorni in merito al blocco del conto corrente, in questo articolo proviamo a percorrere questo problema per trovare le risposte necessarie!

Come funziona il blocco del conto corrente?

In caso di debiti non pagati con banche, finanziarie, Equitalia e altri creditori, il rischio di blocco con relativo pignoramento del conto corrente è molto elevato.

Questo tipo di intervento è preferito dai creditori perché va a prelevare liquidità e soddisfa le loro esigenze in modo più rapido e diretto!

Le modalità di procedura sono diverse sia che si tratti di blocco da parte di privati come fornitori, banche e finanziarie, sia che si tratti di blocco effettuato da Agenzia delle Entrate Riscossione.

Nel primo caso, il creditore deve rivolgersi al giudice e, seguendo tutti i passaggi necessari, arrivare al blocco e quindi a poter prelevare le somme che spettano di diritto.

Nel caso di blocco del conto corrente da parte di Equitalia, l’iter è molto più rapido e prevede meno passaggi burocratici.

In entrambi i casi, il titolare del conto, si ritrova nella condizione di non poter utilizzare più il conto o, in alternativa, nell’avere il conto bloccato per la cifra stabilita dal giudice e poter utilizzare solo la parte eccedente.

Davvero un bel guaio!

 

In tutto questo una tutela molto importante è riferita all’impossibilità di bloccare una parte del conto ai fini della sopravvivenza.

Infatti, solo per i lavoratori dipendenti, è previsto dalla legge che il valore dell’assegno sociale (503,27 € nel 2023), moltiplicato per tre volte (1.509,81 € nel 2023), sia una somma non pignorabile.

Questo a tutela della famiglia del lavoratore!

Come se la famiglia di un professionista o di un imprenditore non avessero diritto alla sopravvivenza.

Possono bloccare un conto corrente per debiti?

La risposta veloce è “Sì, possono bloccare un conto corrente!”

Il principio è molto semplice, un qualsiasi creditore non soddisfatto può richiedere il blocco del conto corrente e il prelievo forzoso delle somme fino al soddisfacimento del credito.

Nell’articolo Pignoramento del conto corrente: ecco come evitarlo, abbiamo approfondito tutti i passaggi del blocco e pignoramento dei conti correnti, passando anche attraverso i pericoli dei consigli sbagliati!

Il rischio importantissimo del blocco del conto è quello di perdere tutti i risparmi e di rimanere senza liquidità per poter affrontare tutte le necessità quotidiane!

I consigli “fai da te” che molti si preoccupano di cercare per salvare la situazione, non risolvono minimamente il problema e spesso lo rendono ancora più grave!

 

Esistono dei conti correnti che non possono essere bloccati né pignorati, si tratta di condizioni speciali al fine di tutelare alcune categorie di soggetti.

    • Il conto corrente con il solo accredito da reddito da pensione di invalidità.
    • Il conto corrente con il solo accredito per l’assegno di accompagnamento.
  • Il conto corrente in rosso non si può bloccare, per legge questo non è possibile.
  • Il conto con il solo accredito della rendita assicurazione a vita.
  • Il conto corrente affidato.

Questi sono conti che non possono essere bloccati.

Dopo esistono quei conti che possono essere bloccati con le limitazioni:

  • Il conto corrente di un lavoratore dipendente può essere bloccato per la parte eccedente il valore dell’assegno sociale moltiplicato per tre;
  • Il conto corrente cointestato si può bloccare solo per la metà, perché si presume che l’altra metà appartenga all’altro coniuge.

 

N.B. Il conto cointestato non è esente di blocco totale, perché in caso di comunione dei beni, entrambi i coniugi rispondono per i debiti dell’altro!

Quali tutele per i debitori che hanno il conto corrente bloccato?

Vediamo prima le tutele che possono interessare chi sta per ricevere il blocco dei conti correnti.

Nel caso non si riescano a pagare tutti i debiti, abbiamo visto che il rischio del blocco del conto corrente è molto facile.

Ma prima di arrivare a subire il blocco, il debitore può sempre tutelare la sua posizione opponendosi al blocco. La legge gli riconosce questo diritto.

Ma l’opposizione non sempre è conveniente farla. 

Se non si hanno validi motivi, opporsi al blocco può solo allungare i tempi e rendere la cosa ancora più difficile e dispendiosa.

Lo stesso vale nel caso in cui la persona si trova in sovraindebitamento, perché ha poco senso tentare di opporsi al blocco del conto corrente quando il problema va risolto in origine!

 

Per una persona che ha troppi debiti al punto da essere in sovraindebitamento, il problema del blocco del conto corrente è certamente minoritario.

Anche risolvendo questo specifico problema, il creditore può procedere al pignoramento di altri beni e redditi.

Quello che diventa importante è risolvere definitivamente questo problema ed eliminare qualsiasi problema di pignoramento o blocco dei conti correnti.

La soluzione definitiva del problema dei troppi debiti è nell’applicazione dei benefici della legge contro il sovraindebitamento!

La legge, contenuta nel codice della crisi, riconosce il diritto ad ogni singolo cittadino di potersi liberare di tutti quei debiti che concretamente non può pagare e che lo tengono schiacciato come sotto un macigno.

Infatti la legge prevede che, facendone richiesta con professionisti specializzati, il debitore possa affrontare un piano di pagamenti per lui sostenibile e per un periodo di tempo ragionevole!

 

Non tutti sono all’altezza di poter assolvere a questo compito e poter risolvere questo problema in modo concreto e definitivo.

E’ necessario rivolgersi sempre a chi può mostrare risultati concreti e dare garanzia certa di risultato!

[Storia vera] Come abbiamo liberato Massimo dal sovraindebitamento di 280.000 € che non lo lasciava più vivere

Il problema del sovraindebitamento è qualcosa di davvero grave e pericoloso che va ben oltre i conti bloccati.

E’ qualcosa che non lascia spazio alle normali faccende della vita e stravolge anche le abitudini ordinarie, al punto di costringere le persone afflitte a vivere una vita che non è la propria.

Proprio come quanto accaduto a Massimo il quale si è trovato in difficoltà a causa di altri ed ha visto il suo conto corrente passare, da un giorno all’altro, da un deposito di 80.000 € a un buco di 290.000 €

Non conoscendo la possibilità di potersi liberare del problema, Massimo per diverso tempo ha vissuto una vita fatta di sotterfugi.

Avendo perso tutto, gli era stata preclusa la possibilità di possedere altro, ma questo per lui era diventato un sistema di vita infernale, anche perché non aveva colpe da pagare.

Massimo per una vita ha lavorato e solo a causa di altri si è ritrovato in difficoltà.

Quando ha scoperto l’esistenza di Legge3.it e della possibilità di liberarsi del peso dei debiti, non ha esitato proprio per il giusto diritto di riscatto di chi non ha niente da rimproverarsi!

Guarda l’intervista video di Massimo e scopri quale percorso ha seguito per risolvere il suo problema definitivamente.

Quella di Massimo non è una storia isolata. 

Come lui esistono in Italia milioni di persone che ogni giorno soffrono il problema del sovraindebitamento.

Alcune di queste persone, imprenditori, famiglie o professionisti, li abbiamo aiutati a risolvere tutti i loro problemi di debiti.

In molti ci hanno rilasciato una testimonianza e un riconoscimento del lavoro svolto!

Testimonianze Clienti

Sono molte le persone che abbiamo aiutato, anche se in realtà vorremmo che fossero molte di più!

Ad oggi abbiamo liberato 188 persone da 89.681.000 € di debiti che mai avrebbero potuto pagare!

Imprenditori, padri di famiglia, genitori single, professionisti, artigiani, ecc. sono le persone che abbiamo aiutato.

Ognuno di questi ha una storia importante dietro, fatta di sacrifici, sofferenze e sforzi per mantenere gli impegni sui propri debiti ma che, malgrado tutto, li ha portati inevitabilmente al sovraindebitamento!

Queste stesse storie hanno tutte un lieto fine proprio grazie alla legge contro il sovraindebitamento che noi abbiamo voluto raccontare nel libro Fatti e Non Parole.

Puoi scaricare gratuitamente la tua copia del libro Fatti e Non Parole cliccando sull’immagine qui di fianco e senza dover lasciare nessun dato.

Nel libro sono presenti alcune storie, tutte diverse tra loro, e per ogni protagonista, oltre alla storia potrai leggere anche la sentenza che ha ricevuto dal tribunale e la lettera di ringraziamento che ci ha inviato.

Lettera che testimonia il risultato positivo ottenuto grazie al grande lavoro di Legge3.it

 

E’ possibile rimanere aggiornati e scoprire ogni giorno le sentenze che ottengono i nostri clienti.

Per farlo seguici sui social, clicca sull’immagine del social che preferisci qui in basso!

 

   

 

La Garanzia 100% Soddisfatti o Rimborsati

Ogni singola persona che si trova in stato di sovraindebitamento ha il diritto di avere certezza del buon esito della sua pratica!

Sono troppe le sofferenze che ha vissuto e che sta vivendo e procedere nell’incertezza di un risultato non giusto.

Troppe volte abbiamo visto persone che si sono rivolte a professionisti sbagliati ed hanno visto la loro pratica rigettata dal giudice o, peggio, dimenticata da chi doveva tutelare i loro diritti.

Una persona in sovraindebitamento ha il diritto di rivolgersi a chi dà una Garanzia 100% Soddisfatti o Rimborsati e che questo non abbia pratiche rigettate.

In Legge3.it abbiamo il 100% di risultati positivi portati a buon fine!

Questo perché lavoriamo ogni singola pratica senza tralasciare nulla. 

Prima di accettare un incarico ci accertiamo che quella pratica avrà esito positivo, non portiamo avanti pratiche dall’esito dubbio e non diciamo mai al cliente che bisogna provare.

In questo modo ci assumiamo la piena responsabilità del buon esito ed è per questo motivo che diamo la Garanzia 100% Soddisfatti o Rimborsati ai nostri clienti!

Prenota una consulenza gratuita con gli Specialisti Legge3.it

Trovarsi nella condizione di sovraindebitamento è un guaio davvero serio!

Chi si trova in questa posizione vive una condizione che non gli lascia nessuna serenità: la notte non dorme, i rapporti famigliari sono sempre più tesi, la concentrazione al lavoro è sempre molto precaria e anche i rapporti sociali ne risentono!

Si tratta davvero di un peso, molto spesso, insostenibile e col quale bisogna fare i conti tutti i giorni della propria vita, tutte le ore della giornata e ogni momento della propria esistenza!

Si vive alla continua ricerca di una soluzione che possa dare un sollievo, anche minima, questo perché l'oppressione dei creditori diventa insopportabile.

Non si vive la leggerezza della vita di chi sta bene e non ha particolari problemi, l’oppressione costante che pesa sul petto diventa una compagna di vita!

Vivere tutto questo non è giusto né per sé né per i familiari della persona con problemi di debiti!

Se anche tu ti trovi pieno di debiti e la vita si fa sempre più difficile, allora non devi perdere altro tempo, le cose potrebbero complicarsi sempre più

Chiama ora il Numero Verde

Richiedi subito una consulenza gratuita con uno Specialista Legge3.it ed affronta con lui il tuo problema per risolverlo in modo definitivo!

La consulenza è gratuita e puoi chiamare il Numero Verde 800 66 25 18 in qualsiasi momento, il numero è attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.

Durante la consulenza lo Specialista Legge3.it ti consegnerà un mio personale omaggio che ti sarà molto utile per comprendere meglio come risolvere la tua situazione.

Puoi richiedere la consulenza anche compilando il modulo in basso, sarai richiamato il prima possibile per risolvere il tuo problema.

Buona vita!

 

Gianmario Bertollo

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