Sovraindebitamento privati: Legge e procedura per liberarsi dai debiti

La condizione di sovraindebitamento, nella sostanza, non cambia tra il privato e l’imprenditore. 

Da un punto di vista formale ci sono delle importanti differenze, al punto da dover differenziare le stesse soluzioni, ma nella sostanza tutto è identico.

Un consumatore privato in sovraindebitamento non è più o meno fortunato di una partita iva in sovraindebitamento.

Entrambe le persone sono in guai molto seri dai quali è importante poterne uscire.

Quello che in genere li differenzia sono le motivazioni del sovraindebitamento.

Motivazioni che vanno ricercate nella sfera privata o, per meglio dire, nella sfera sociale che ricade nella sfera privata.

Oggi, rispetto al passato, è molto facile rimanere in sovraindebitamento a causa di una malattia in famiglia.

Il sistema sanitario pubblico, non funziona più come un tempo e qualsiasi problematica ricade sulle spese di famiglia.

Che si tratti di una visita specialistica di semplice controllo o che sia necessario un intervento importante, inutile nascondersi, affidarsi al servizio sanitario nazionale, equivale e peggiorare lo stato di salute.

Mesi o anni di attesa per TAC, visite, analisi e altro, non sono tempi che una persona può attendere, quindi si fa ricorso alla sanità privata.

Tutta a pagamento e se non si hanno soldi sufficienti si ricorre a prestiti, con cessioni del quinto o finanziamenti rateali.

Un tempo tutto questo non era un problema così grave, il servizio sanitario nazionale funzionava bene e si ricorreva alla sanità privata solo in casi rari!

Un altro problema importantissimo, nel caso di crisi da sovraindebitamento per i privati, è quello legato alla perdita del posto di lavoro.

Si parla tanto di turn-over, della possibilità di rendere il lavoro flessibile, ma nei fatti concreti quello che sappiamo e che vediamo è che nel momento in cui una persona perde il posto di lavoro, per lui comincia il dramma.

Non è vero che perduto un lavoro se ne ritrova un altro, la disoccupazione reale galoppa a discapito delle statistiche montate ad arte per nasconderci la crisi lavorativa.

Come fa una famiglia che perde un reddito a fare fronte a tutte le spese?

Si ritrova con debiti e rate non pagati e così comincia la tragedia finanziaria per quella famiglia.

Ma questo problema si presenta anche con una semplice riduzione del reddito. 

Ritrovarsi in cassa integrazione equivale a trovarsi in guai seri perché, se prima la famiglia arrivava a fine mese a tentoni, con la cassa integrazione non ci arriverà più!

Un problema enorme, che ormai è entrato nella normalità della vita quotidiana al punto da non essere quasi preso in considerazione, è proprio l’aumento dei costi energetici.

Sotto certi aspetti sottovalutato, eppure è forse tra i più pericolosi, perché cade nella sfera delle spese ordinarie.

Si tratta di costi che ricadono su tutti, ma sappiamo benissimo che le grandi aziende riversano questi costi sul consumatore finale.

L’aumento dei costi energetici non va certo a toccare la multinazionale che, invece di subire quel costo, lo spalma sui suoi prodotti o servizi.

E anche nel caso in cui dovesse avere un calo delle vendite, per la multinazionale il problema non esiste, le basta spostare la produzione in un altro paese dove i costi sono più bassi creando maggiore disagio ai consumatori finali!

Ma sappiamo benissimo anche che il privato cittadino deve anche sorbirsi l’aumento diretto dei costi energetici sulla bolletta e al distributore.

Quindi, potrà ridurre i consumi, ma non li può eliminare e questo andrà a distruggere il suo budget!

Un altro motivo molto grave negli ultimi mesi è stato l’aumento dei tassi d’interesse che la BCE ha fatto.

In questo caso, quelli che sono stati annunciati come piccoli punti di aumento, hanno gravato sulle rate dei mutui in modo eccessivamente grave.

Si parla dei mutui a tasso variabile che negli ultimi anni sono stati spinti e promossi come la soluzione che avrebbe dovuto riparare gli investimenti immobiliari.

Nella vita vera, purtroppo, tutto questo si è trasformato in aumenti di rate mutuo da un minimo del 30% fino a quasi un raddoppio della rata!

Motivi ce ne sono ancora tantissimi e sono tutti motivi per cui il sovraindebitamento del privato cittadino è subito e non causato.

Tutti validi per mettere milioni di famiglie in crisi al punto da mandarle in rovina per sempre!

Si fa riferimento alle procedure da sovraindebitamento, introdotte dalla legge 3 del 2012 e contenute nel codice della crisi.

In caso di sovraindebitamento i privati possono accedere ad una delle procedure previste dalla norma.

Queste procedure danno la possibilità, a chi si trova in grossi problemi di indebitamento, di poter pagare quello che si può e stralciare il resto!

In pratica, il privato che si trova in sovraindebitamento, mette insieme tutti i suoi debiti e pagherà quello che potrà in un periodo di tempo ragionevole. 

Periodo che spesso si aggira intorno ai tre anni.

Le procedure di sovraindebitamento sono rivolte sia a partite iva sotto soglia, sia a privati che si trovano in grave crisi da sovraindebitamento. 

Che l’indebitamento arrivi da malattia, da perdita di posto di lavoro o da altra causa, chiunque può accedere alle procedure per liberarsi dai troppi debiti.

Questo perché la legge desidera dare a tutti la possibilità di liberarsi di un grosso fardello che non si riesce a sopportare. 

Secondo questo principio nessuno è escluso dall’essere ammesso alla possibilità di potersi esdebitare.

Apparentemente esistono molte organizzazioni pronte ad aiutare, ma i fatti che abbiamo riscontrato troppe volte, dimostrano che troppo spesso queste organizzazioni sono più portate alla truffa.

Per sapere se si è nelle mani giuste, bisogna sempre verificare i fatti concreti.

Ovvero sapere con certezza quanti casi hanno portato avanti e quanti ne hanno risolti, se hanno testimonianze vere e da quanto tempo lavorano in questo settore.

Sono troppi gli improvvisati che si spacciano per professionisti ma che in realtà sono solo dei truffatori.

Non posso entrare adesso nel merito di questo argomento, ma ti metto in guardia da una brutta pratica che hanno in molti, ovvero quella di proporti soluzioni diverse.

Ricorda, esiste una sola soluzione a norma di legge e fa riferimento alle procedure contro il sovraindebitamento, le altre sono attività su cui personaggi dubbi speculano alle tue spalle!

Ricorda, rivolgiti sempre e solo a professionisti seri che possono dimostrare quello che dicono!

Riccardo è vittima di truffatori sul trading online, ma ancora prima è vittima del bisogno!

Da operaio si ritrova con problemi di reddito e con tutte le esigenze da dover affrontare.

Dei personaggi che si presentano come dei grandi esperti del trading, lo convincono a investire delle somme e che queste avrebbero portato grandi guadagni.

Non avendo cifre adeguate da investire, lo convincono a richiedere un prestito alle finanziarie. 

D’altra parte lui si convince che con i primi guadagni ripagherà il suo debito e tutto tornerà alla normalità!

Le cose sono precipitate in pochissimo tempo e tutte le speranze sono svanite nel momento in cui la grande cifra guadagnata è sparita dal display del telefono come sono spariti i truffatori.

Guarda il video e ascolta dalle parole di Riccardo come ha trovato la soluzione

Oltre quella di Riccardo ci sono tante altre storie che ho raccolto nel libro Fatti e Non Parole.

Si tratta di storie vere raccontate e documentate con le sentenze dei giudici e le lettere di ringraziamento dei professionisti.

Fatti e Non Parole non è solo una rubrica video, ma è un libro che raccoglie tutte queste storie.

Il libro al suo interno contiene le storie ma anche le sentenze che i tribunali hanno emesso per liberare le persone che si sono affidate a Legge3.it

In Fatti e Non Parole sono presenti anche le lettere che ognuno di loro ci ha scritto per ringraziarci di averli liberati dall’enorme macigno di debiti che li schiacciava!

Puoi leggere tu stesso tutto questo adesso gratuitamente e senza dover lasciare alcun dato.

Clicca sull’immagine qui di fianco e scarica il libro in formato PDF sul tuo telefono o sul tuo computer.

Leggi Fatti e Non Parole e individua la storia che più si avvicina alla tua, in questo modo potrai scoprire come ha risolto il protagonista di quella storia!

Rimani aggiornato su tutte le novità e su tutte le nuove sentenze che facciamo ottenere ai nostri clienti, seguici sui social!

Questo lavoro è per noi di Legge3.it una vera e propria missione.

Questo ci porta ad essere estremamente attenti a tutte le persone che si rivolgono a noi per essere aiutate a combattere il loro sovraindebitamento.

Questo ci ha portato ad oggi ad aver liberato 223 famiglie da 101.680.000 € di debiti che mai avrebbero potuto pagare ed ognuno di loro ha beneficiato della Garanzia 100% Soddisfatti o Rimborsati.

In questo modo ci assumiamo la piena responsabilità del buon esito di ogni singola pratica.

Questo perché, sapendo che il buon esito della pratica deriva dalla nostra lavorazione, siamo noi ad assumerci questo onere.

In questo modo, se la pratica viene rigettata è nostra responsabilità e quindi non devi essere tu a pagare! 

Valutare la pratica fin dal primo momento è nostra responsabilità ed è fondamentale comunicare subito se ci sono i presupposti e quindi poter procedere con la legge contro il sovraindebitamento.

Quella certezza si chiama Garanzia 100% Soddisfatti o Rimborsati!

Servizio Sicuro Verificato Il Salvagente si tratta di un Attestato della storica rivista a difesa del consumatore Il Salvagente, di cui siamo particolarmente fieri ed orgogliosi.

Ormai abbiamo questo prestigioso bollino da ben 6 anni e facciamo tutto quello che va fatto per mantenerlo.

La Verifica consiste nell’analizzare le testimonianze video rilasciate dai clienti e dalla verifica di tutti i processi di lavorazione che vengano rispettati a tutela del cliente.

In merito alle testimonianze, prima di poter mettere il bollino di Verificato Servizio Sicuro, il video viene visionato in ogni parte e si verifica:

• se chi ha rilasciato la testimonianza è un vero cliente; 
• se è vero che era in stato di sovraindebitamento e se quella era la cifra corretta;
• se sono stati rispettati tutti i parametri di lavorazione interna per arrivare al risultato;
• la sentenza di omologa del giudice;
• l’effettiva soddisfazione del cliente!

Questo ci permette di dire che le nostre testimonianze sono autentiche al 100%

Uno dei motivi per cui andiamo fieri a testa alta è perché abbiamo il 100% di pratiche portate a buon fine! 

Nessuno è rimasto indietro!

Tutti ottengono lo stesso trattamento, ovvero la sentenza che li porta a liberarsi dei debiti in modo definitivo!