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I debiti con lo Stato si ereditano? Scopri quali debiti sono trasmissibili e quali no

Ebbene sì. I debiti con lo Stato si ereditano!

E’ vero, ma questa affermazione non è completa: i debiti con lo Stato si ereditano ma ci sono alcuni debiti che non sono trasmissibili agli eredi!

E’ importantissimo sapere tutto questo nel momento in cui uno dei nostri cari viene a mancare e si rientra nell’asse ereditario.

Troppe persone si sono ritrovate in sovraindebitamento dopo aver accettato l’eredità da parte di un genitore o di altro parente.

In questo articolo vediamo di fare luce su questo problema, saper riconoscere quali debiti si ereditano e quali no e, soprattutto, come risolvere nel caso in cui si sono ereditati debiti che non si possono pagare!

Debiti trasmissibili e debiti non trasmissibili: differenza

In genere si sente dire che i debiti sono debiti e quindi questi vanno pagati.

In linea di massima è vero, io stesso ho sempre sostenuto il principio che i debiti vanno pagati, ma sappiamo benissimo che ci sono delle eccezioni e delle differenze.

Rimanendo nell’ambito dei debiti che si ereditano, ci sono delle differenze tra questi e si fa riferimento proprio alla natura del debito contratto dal defunto.

Non tutti i debiti sono trasmissibili agli eredi, una parte dei debiti con lo Stato non vanno pagati e l’obbligazione finisce con il decesso della persona.

debiti non trasmissibili agli eredi

Quali sono i debiti trasmissibili agli eredi?

Sappiamo benissimo che debiti bancari, con le finanziarie, per utenze ecc. sono debiti che vanno in eredità, ma quali sono i debiti con lo Stato che si ereditano?

Anche in questo caso, a voler dare una risposta generica si potrebbe dire tutti.

Ma di fatto non è proprio così.

Si ereditano tutti quei debiti che il defunto aveva con gli enti, sia locali che nazionali. 

I debiti per tributi, per tasse e imposte non pagate. Ma anche i contributi INPS non versati o le somme dovute all’INAIL.

Quindi sono dovuti i debiti che il defunto aveva con il comune, la regione, la provincia, con Agenzia delle Entrate e tutti gli altri enti pubblici.

Ma è qui che bisogna fare una vera e propria distinzione, ovvero esistono debiti che il defunto aveva con questi enti ma che non vanno per nulla pagati.

Quali sono i debiti che decadono dopo la morte?

A fare la differenza del debito non è il tipo di creditore, bensì la natura del debito stesso.

Infatti sono debiti non trasmissibili agli eredi tutte le sanzioni che i vari enti avevano fatto alla persona deceduta. 

In questo caso si eredita un debito fiscale ma non le sanzioni, oppure si ereditano i tributi comunali ma sono escluse le sanzioni che queste hanno maturato.

Allo stesso modo non si ereditano le sanzioni penali, il carattere personale della sanzione decade col decesso di chi ha commesso il reato.

Attenzione però, questo non costituisce un condono sul reato commesso.

Per spiegarmi meglio, se la sanzione penale era stata inflitta a causa di un abuso edilizio, decade la sanzione ma l’abuso non è per nulla sanato e, se ancora presente, l’erede potrà subire lui stesso l’ordine di demolizione.

 

Altri debiti con lo Stato che non si ereditano sono i debiti caduti in prescrizione. In questo caso nessun ente può avanzare pretese nei confronti degli eredi.

Debiti con lo stato ed eredità: come funziona?

debiti trasmissibili agli eredi

E’ importante sapere che non si ereditano i debiti automaticamente nel momento in cui un parente viene meno, quindi non bisogna preoccuparsi di diventare debitori verso lo Stato senza saperne nulla.

Detto questo però bisogna sempre fare attenzione, perché ogni anno sono troppe le persone che si ritrovano indebitate solo perché hanno affrontato le cose con leggerezza.

Il primo punto da chiarire è che fino a che non si è accettata l’eredità allora non si hanno obblighi di nessun tipo.

Per accettare l'eredità, nel caso in cui si abbiano dubbi, non bisogna avere premura. 

La legge riconosce il diritto di poter accettare l’eredità entro dieci anni dalla morte del parente.

Questo permette di avere tutto il tempo per indagare sulla situazione patrimoniale e debitoria del deceduto e quindi decidere cosa fare.

Le possibilità, in caso di eredità sono tre:

  1. Si può rinunciare alla propria eredità nel caso in cui si è consapevoli che vi sono troppi debiti e che questi superano il patrimonio che si riceverà.
  2. Si può accettare l’eredità con beneficio di inventario, in questo modo i creditori possono aggredire solo i beni oggetto dell’eredità e non intaccare il patrimonio personale dell’erede.
  3. Si può rinunciare definitivamente all’eredità e, conseguentemente, nessun debito sfiora l’erede.

 

Una cosa molto importante da non sottovalutare è che l’accettazione può anche essere tacita, questo crea enormi rischi anche attraverso semplici azioni.

Proviamo a fare un esempio pratico.

Se il defunto aveva un’auto intestata e che il figlio utilizzava regolarmente, al momento del decesso quell’auto fa parte del patrimonio in lascito.

Usare l’auto dopo la morte del genitore, da parte del figlio, diventa un’azione che conferma l’accettazione dell’eredità!

Cosa fare se si ereditano i debiti con lo stato? Scopri la legge sul sovraindebitamento

Non sempre gli eredi sono a conoscenza di debiti enormi con lo Stato da parte del defunto e, senza rendersene conto, accettano un’eredità che li manda in sovraindebitamento.

Purtroppo a quel punto il danno è fatto!

Non c’è più possibilità di tornare indietro. 

Tutti i creditori, Agenzia delle Entrate, Agenzia delle Entrate Riscossioni e tutti gli altri enti, aggrediranno l’erede e tutto il suo patrimonio.

Tutti i debiti della persona deceduta si trasformano in pignoramenti, pronti a portare via tutto.

Superato il primo momento di choc e di sconforto, si iniziano a cercare soluzioni che possano risolvere il problema.

Se si tratta di posizioni debitorie piccole, quello che conviene fare è non perdere tempo né denaro e pagare chiudendo tutto.

Ma se i debiti sono molto importanti al punto da superare tutto il patrimonio posseduto, l'unica cosa da fare è risolvere attraverso le procedure sul sovraindebitamento.

Tentare rottamazioni miracolose o vani tentativi di impugnazioni cartelle, significa semplicemente incrementare le difficoltà e la sofferenza. 

Nessuna di queste strade diventa risolutiva in caso di sovraindebitamento, quello che conviene fare è affidarsi alle procedure introdotte dalla legge 3/2012 e contenute nel codice della crisi.

Questo è l’unico modo per risolvere definitivamente il problema!

debiti con lo stato si ereditano 2

La storia di Luigi che è riuscito a liberarsi dai debiti con lo Stato grazie alla legge3

Luigi si è ritrovato ad essere debitore dello Stato di 88.000 €  che lo ha messo in ginocchio per molti anni.

Debito scaturito dalla sua attività imprenditoriale e causato da un cliente che gli ha rifiutato la merce dopo avergliela ordinata e fatta acquistare.

Con i fornitori che giustamente pretendevano le loro somme, Luigi si è ritrovato con il magazzino pieno e impossibilitato a vendere ad altri la merce perché personalizzata secondo le richieste del cliente.

Pur di pagare tutti i fornitori ha fatto grandi sforzi ed è riuscito a vendere una parte della merce, ma pur saldando i fornitori non ha potuto pagare i suoi debiti con lo Stato.

Questa condizione di sovraindebitamento lo ha mantenuto in crisi per molto tempo fino a quando non ha trovato Legge3.it

A quel punto ha cominciato il percorso che lo ha portato a cancellare definitivamente il suo debito con lo Stato, permettendogli di tornare a vivere libero da tutti i debiti!

 

Clicca sotto e guarda l’intervista integrale in cui Luigi ci racconta come ha fatto a liberarsi definitivamente!

Testimonianze Clienti

Legge3.it svolge questa attività, occupandosi esclusivamente di procedure contro il sovraindebitamento, dal 2016.

In questi anni abbiamo liberato 244 famiglie da 108.014.000 € di debiti che mai avrebbero potuto pagare.

Si tratta di centinaia di storie diverse tra loro, ma tutte accomunate dal medesimo problema: il sovraindebitamento!

Storie molto particolari, forti, piene di ansia ed emozioni, ma fatte di passioni vere e grandi sacrifici di persone che, pur soffrendo, hanno avuto la forza ed il coraggio di venire fuori dal sovraindebitamento!

Molte di queste storie le ho raccontate nel libro Fatti e Non Parole.

Fatti e Non Parole è un libro che puoi scaricare gratuitamente senza dover rilasciare alcun dato cliccando sull’immagine qui di fianco.

In questo modo riceverai sul tuo computer o sul tuo telefono una copia di Fatti e Non Parole in formato PDF.

Le varie storie diverse tra loro, ti permetteranno di individuare quella più vicina alla tua, in questo modo potrai facilmente scoprire come quel protagonista ha risolto il suo problema e come tu stesso potrai risolvere!

In Fatti e Non Parole troverai anche le sentenze che i nostri clienti hanno ricevuto e le lettere di ringraziamento che ci hanno scritto.

 

Puoi rimanere aggiornato su tutte le nuove sentenze che ricevono i nostri clienti seguendoci sui social.

Per seguirci sui social clicca sulle immagini in basso e scegli quello che preferisci!

 

   

 

La Garanzia 100% Soddisfatti o Rimborsati

In Legge3.it siamo perfettamente consapevoli che uno dei maggiori timori che una persona in stato di sovraindebitamento sente è quello che la sua pratica non vada a buon fine.

Come dare torto a chi per anni ha sofferto, magari è stato illuso da altri che avrebbe potuto liberarsi, quando ancora si trova pienamente indebitato.

Noi stessi siamo sempre i primi a dire che non bisogna fidarsi senza avere prove certe e senza una vera garanzia.

Ecco perché a tutti i nostri clienti diamo la nostra Garanzia 100% Soddisfatti o Rimborsati. 

Senza sembrare presuntuoso posso dire che per noi dare la garanzia per iscritto è un fatto normale e giusto.

E’ importante che il cliente che si affida a noi, si senta sicuro del suo risultato e sicuro di aver investito bene il suo tempo e il suo denaro.

Siamo noi ad assumerci la responsabilità del lavoro che svolgiamo ed è per questo che ad ogni cliente diamo la Garanzia 100% Soddisfatti o Rimborsati!

Garanzia che serve a dare tranquillità e sicurezza a chi si rivolge a Legge3.it

Infatti possiamo affermare con assoluta certezza che ad oggi abbiamo portato ogni singola pratica a buon fine, mantenendo il primato del 100% di risultati positivi!

Siamo talmente sicuri di poterti far ottenere il risultato desiderato che mettiamo per iscritto la Garanzia 100% Soddisfatti o Rimborsati, senza nessuna difficoltà!

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Che si tratti di debiti con lo Stato o di debiti con le banche, purtroppo il sovraindebitamento cresce ad un ritmo impressionante.

Sono quasi 8 milioni gli italiani in crisi per troppi debiti e in troppi non conoscono ancora la soluzione che la legge mette a disposizione.

In questo modo rincorrono false strade che creano maggiori danni alle persone in sovraindebitamento e alle loro famiglie!

Se ti trovi in stato di sovraindebitamento, che tu sia stato travolto da debiti ereditati o da problemi in cui ti sei ritrovato tuo malgrado, allora non devi arrenderti e non devi perdere tempo.

Devi agire immediatamente e rivolgerti a dei veri professionisti che hanno dimostrato sempre di risolvere tutti i problemi di debiti dei loro clienti.

Non aspettare che il problema si risolva da solo, il tempo non aggiusterà le cose, al contrario col tempo le cose possono solo peggiorare.

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Il numero è attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, compresi i festivi.

All’appuntamento riceverai un mio personale omaggio che ti permetterà di comprendere meglio come risolvere il tuo problema e avere a portata di mano tutte le informazioni su come risolvere i problemi di sovraindebitamento, in modo sicuro, privo di rischi e garantito!

Richiedi la tua consulenza chiamando il numero verde oppure compilando il modulo in basso, rispondi alle semplici domande e sarai ricontattato.

Buona vita!

 

Gianmario Bertollo

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