Legge sovraindebitamento (ex Legge 3/2012): pro e contro

Come ogni cosa anche la legge contro il sovraindebitamento (ex Legge 3/2012) ha i suoi pro e contro.

In questo caso, quali sono?

Esistono davvero dei contro su questa legge?

In questo articolo cerchiamo di conoscerli e scoprirli; dopo tanti anni trascorsi ad applicare la legge contro il sovraindebitamento, ho deciso di parlare senza filtri dei pro e contro della  Legge 3/2012.

Ma non è possibile evidenziare questi aspetti senza mettere questa legge a confronto con altre soluzioni ma anche con se stessa.

Diventa un passaggio che si rende necessario e che inevitabilmente metterà in evidenza i pro e i contro di altre strade e delle scelte sbagliate su questa stessa legge!

Quindi, nel corso di questo articolo, qualche volta potrà capitare che faremo qualche confronto!

Una persona in stato di sovraindebitamento è afflitta da debiti che non riesce a pagare e molto spesso crede che non avrà mai una soluzione, rischiando di cadere in un indebitamento sempre peggiore!

Questo succede perché purtroppo, ancora oggi a distanza di quasi 12 anni dall’entrata in vigore della legge contro il sovraindebitamento, sono in troppi a non conoscerla o a saperne notizie confuse e sbagliate.

Troppe volte in questi anni mi è capitato di sentire persone, o leggere post, in cui si tentava di smentire i fondamenti della legge 3/2012, con affermazioni tipo: “il mio avvocato ha detto che questa legge non funziona…”, oppure “il mio avvocato ha detto che questa legge non esiste…” o ancora “il commercialista mi ha detto che questa legge è scaduta” 

Ok, a parte tutte le facili battute che possono nascere da queste affermazioni, la verità è che sono davvero poche le persone che la conoscono e ancora meno gli operatori del settore che la sanno far applicare.

Quindi, alla domanda di quali siano i debiti che rientrano nella legge contro il sovraindebitamento la risposta è: tutti! 

Significa che nel momento in cui si procede con una pratica di legge contro il sovraindebitamento, tutti i debiti devono essere inseriti, ma per quelli di natura extracontrattuale (es. risarcimenti danni, assegno mantenimento figli, sanzioni amministrative pecuniarie, ecc.) non è prevista l’esdebitazione. 

Il resto è tutto cancellabile con la legge contro il sovraindebitamento e quindi esdebitabile!

Continuando ad analizzare i pro e i contro della legge 3/2012 (legge contro il sovraindebitamento), quello dei tempi potrebbe essere un argomento davvero interessante.

Riporto un pensiero che Jimmy Greselin, presidente dell’Associazione Liberi dal Debito, ha inserito sul Secondo Rapporto Nazionale sul Sovraindebitamento:

Se chiediamo ad un bambino quanto urgente sia aiutare una persona che a causa di eventi poco fortunati rischia di perdere la casa all’asta o di vedersi pignorato lo stipendio o il conto corrente con l’annesso pericolo di non poter mangiare o essere buttato in mezzo ad una strada, il bambino ci risponderebbe: MOLTO URGENTE!

La logica è chiara, questo spiegherebbe tutto!

Eppure non è così, per gli Organismi di Composizione della Crisi questo “molto urgente” si trasforma in tempi biblici!

I dati ufficiali dimostrano che per un OCC urgente significa dai 491 ai 542 giorni di attesa.

Questi sono i tempi che occorrono ad un OCC per capire come sviluppare una pratica e questi numeri portano ad un tasso di abbandono davvero spaventoso.

In alcuni casi più del 50% delle persone in sovraindebitamento abbandonano per lungaggini e pericolose perdite di tempo, il che significa che migliaia di persone rimangono in sovraindebitamento per superficialità professionale!

Il dato è spaventoso se pensiamo che questo organismo dovrebbe lavorare in funzione di chi ha serie difficoltà ad arrivare a fine mese.

Eppure si permettono il lusso di perdere tempo. 

La durata media dovrebbe essere di gran lunga inferiore, come quella che proprio in questi giorni abbiamo fatto ottenere ad uno dei nostri tanti clienti:

• pratica presentata a fine ottobre, nomina dell’OCC il 7 novembre!

E’ tanto difficile?

Perché noi riusciamo e loro no?

N.B. Puoi scaricare gratuitamente il Secondo Rapporto Nazionale sul Sovraindebitamento cliccando direttamente sul link qui di fianco → Clicca qui!

Eccoci al punto cruciale, alla domanda delle cento pistole:

• “Tra i pro e i contro della legge 3/2012, quali sono i contro?”

Ebbene sì, esistono e ce n’è una che nessun avvocato avrà mai il coraggio di dire!

Il primo vero contro di questa legge è quello di non chiedere i benefici quando si è in sovraindebitamento e si ha il diritto di usufruirne.

Come già detto, questa legge per troppi anni è stata nascosta dai media e dai tecnici che avrebbero dovuta farla applicare, ma da quando è stata assorbita all’interno del codice della crisi, se ne parla a sproposito.

Ci sono troppe false notizie che girano intorno a questa legge e quindi, moltissime persone in stato di sovraindebitamento, rinunciano in partenza a capire se per loro va bene oppure no!

Proprio per questo motivo sono anni che in Legge3.it facciamo la massima divulgazione in tutti i modi possibili. 

Ma a quanto pare esistono anche quelli che dicono tantissime falsità e stupidaggini.

Un altro contro della legge sul sovraindebitamento è fare altre scelte!

Sembra assurdo da dire ma questo capita più di quanto si creda.

Come chi, prima fa richiesta di avere una consulenza, ma poi decide di rinunciare perché avendo dei debiti molto vecchi e percependo uno stipendio basso, si autoconvince che non gli faranno nulla e che cancelleranno d’ufficio i debiti!

Ma anche, come sta accadendo in questi giorni, chi ha aderito alla rottamazione per poi rendersi conto che non potrà mai pagare nessuna rata o, al massimo, solo la prima; cosa che non serve a nulla!

Poi ci sono quelli che con debiti da centinaia di migliaia di euro si convincono di poter fare un saldo a stralcio da poche decine di migliaia di euro, per salvare la casa, solo perché lo hanno visto su internet. 

Il problema è che capiscono troppo tardi di essere andati dietro una falsa soluzione, che gli farà perdere la casa e li lascerà indebitati!

Esempi di false soluzioni ne potrei fare e migliaia, dico solo che quando ci sono i presupposti per applicare la legge contro il sovraindebitamento, cercare altre strade è la peggiore soluzione!

Un altro vero svantaggio della legge contro il sovraindebitamento è quello di tentare di applicarla sentendosi furbetti!

La legge contro il sovraindebitamento non è una legge per furbi che non vogliono pagare i propri debiti!

Ma chi invece può pagare non può trarre alcun vantaggio scorretto dalla legge. 

Queste persone noi le allontaniamo per etica professionale e per rispetto di chi soffre veramente. In ogni caso, ci pensa la legge stessa a scovarli e rifiutare loro la pratica!

Può usufruire dei benefici di questa legge chiunque si trovi in stato sovraindebitamento.

Che si tratti di debiti con banche, con finanziarie o con Agenzia delle Entrate, tutti i debiti, nel caso di sovraindebitamento, rientrano nella norma!

I debiti vanno sempre pagati, su questo non ci sono dubbi, ma quando una persona si trova in stato di sovraindebitamento, significa che non potrà mai pagare i suoi debiti.

In questo caso non c’è nessun vantaggio a tenerlo schiavo dei debiti a vita, quindi la legge gli permette di pagare quello che può in un periodo di tempo definito e il resto lo cancellerà!

Questo è un principio molto semplice!

Con la legge contro il sovraindebitamento chi ne usufruisce pagherà quello che può e dopo potrà ripartire pulito, senza nemmeno segnalazioni nelle liste dei cattivi pagatori!

Accedere ai benefici della legge contro il sovraindebitamento, quando se ne ha diritto, sarebbe di per sé già una giusta scelta.

Tuttavia i fatti concreti dimostrano che non si tratta della norma, ma di chi si adopera per farla applicare.

Dal Secondo Rapporto Nazionale sul Sovraindebitamento è emerso che uno dei problemi più gravi sono i tempi di applicazione!

Troppe volte intervengono “agenzie del debito” che vendono aria fritta, tant’è che dopo aver acquisito il cliente si preoccupano solo di incassare la parcella e sparire.

Oppure, come abbiamo visto sopra, lasciando fare agli OCC tutto da soli. I loro tempi sono biblici!

Una delle caratteristiche di Legge3.it è quella che per noi l’obiettivo è uguale a quello del cliente: bisogna arrivare all’omologa della sua pratica!

Lo dimostrano le 174 famiglie che ad oggi abbiamo liberato da 85.555.000 € e che rappresentano il 100% delle pratiche completate fin qui!

Nel nostro modo di pensare c’è uno schema: non si molla di un millimetro!

Lo sanno benissimo i nostri clienti che sanno che dal momento in cui prendiamo in mano la loro pratica non molliamo di un millimetro fino a che non è portata a buon fine!

Su questo noi mettiamo la Garanzia 100% Soddisfatti o Rimborsati!

Significa che se la pratica di legge contro il sovraindebitamento venisse rigettata, saremmo noi a rimetterci e non il cliente.

Restituendo ogni singolo centesimo.

Ma come detto ad oggi siamo al 100% delle pratiche portate a buon fine e questa è la conferma che noi non molliamo di un millimetro.

Ogni cliente deve ottenere la sua omologa e deve avvenire nel più breve tempo possibile!

Alessandro è una persona che si ritrovava sulle spalle un debito davvero importante, un debito che non avrebbe mai potuto pagare in tutta la sua intera vita.

Alessandro è un’altra vittima della crisi del 2008, perché anche se la sua attività è nata in quegli anni, lui ha subito gli effetti devastanti della crisi!

Eppure per lui le cose inizialmente sembravano andare bene, aveva anche un mutuo che riusciva a pagare regolarmente, fino a che le cose hanno cominciato ad andare male.

Alessandro purtroppo ha perso la casa e si è ritrovato praticamente con tutti i debiti da pagare sulle spalle.

Tra i pro e i contro della legge 3/2012 Alessandro era convinto di non avere nessuna speranza, pensava di avere tutto contro, visto che si era rivolto ad altri professionisti i quali non gli davano speranze sulla fattibilità della legge.

Guarda il video della sua intervista e ascolta le sue parole!

La felicità di Alessandro è tale che, al momento dell’intervista, dopo più di due mesi dalla sentenza, si sente ancora incredulo, come se stesse vivendo un sogno.

Sa di avere avuto le sue difficoltà e il suo periodo di vita molto brutti ed è forse per questo che si sente ancora incredulo dei benefici che la legge gli ha dato!

La storia vera di Alessandro, che ho appena raccontato, è una delle tantissime storie a lieto fine che possiamo raccontare. 

Come ho già detto, abbiamo il 100% dei casi di successo e alcuni di questi li ho raccolti nel libro dal titolo Fatti e Non Parole.

E’ un libro molto diverso da qualsiasi altro, perché al suo interno non ci sono solo delle storie qualsiasi romanzate, ci sono le storie dure e sofferenti di tante persone che hanno avuto problemi enormi di indebitamento ma che si concludono a lieto fine!

In Fatti e Non Parole, oltre le storie ci sono le sentenze dei tribunali che hanno liberato quelle persone e le loro lettere di ringraziamento!

Tutte le volte che lo sfoglio, mi torna l’emozione che abbiamo vissuto per ognuno di loro!

Anche tu puoi sfogliare comodamente Fatti e Non Parole direttamente sul tuo computer o sul tuo telefono, ti basta cliccare sulla foto qui di fianco per averne una copia gratuitamente in PDF senza dover lasciare alcun dato.

Puoi leggerle tutte o cercare quella più vicina alla tua storia, per capire come la persona ha risolto il suo problema definitivamente!

Per rimanere aggiornato su tutte le novità e su tutte le nuove sentenze che liberano famiglie dal loro sovraindebitamento, puoi seguirci sui vari social.

Clicca sull’icona che preferisci e seguici sui social!