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OLTRE 139.000 € DI DEBITI RIDOTTI DEL 73% GRAZIE ALLA LEGGE CONTRO IL SOVRAINDEBITAMENTO

Nuovo caso di successo Legge3.it

TRIBUNALE DI NOVARA – Procedura di Liquidazione Controllata del Patrimonio

Ecco la sentenza ai sensi del codice della crisi (le cui procedure sono state introdotte dalla legge 3/2012) emessa dal giudice del tribunale di Novara che ha accolto la nostra richiesta ed ha dichiarato aperta la procedura di liquidazione controllata per il nostro cliente.

“Nessuno è esente dal rischio del sovraindebitamento”… lo diciamo sempre… ed ecco la dimostrazione di come una crisi arrivata inaspettatamente sia stata capace di far crollare anni di sacrifici.

Un nuovo inizio per Roberto, dopo anni di difficoltà

Schiacciato da quasi 140.000 euro di debiti, Roberto, ex agente di commercio della provincia di Novara, aveva ormai perso la speranza.
La crisi economica, i clienti che non pagavano più e la malattia della moglie, invalida al 100%, avevano reso impossibile proseguire l’attività.
Le entrate si erano ridotte, i debiti erano aumentati, e ogni giorno diventava più difficile sostenere anche le spese essenziali.

Poi la svolta: la scoperta delle procedure previste dalla legge 3/2012, oggi parti integranti del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, la norma che consente alle persone e alle famiglie sovraindebitate di pagare solo ciò che possono realmente permettersi, per cancellare poi tutto il resto e ricominciare a vivere sereni.


La nascita di questa situazione di sovraindebitamento

Per anni Roberto ha lavorato nel settore delle ceramiche, come agente di commercio.
Con la crisi del 2008, molti clienti hanno smesso di onorare i propri pagamenti, lasciandolo senza liquidità. Nel frattempo, le spese mediche per la moglie — affetta da gravi problemi di salute — hanno prosciugato ogni risparmio.
La chiusura della partita IVA e i successivi anni di incertezza hanno portato a un cumulo di debiti fiscali e finanziari per oltre 139.000 euro, ormai impossibili da estinguere con i soli redditi.


Il ricorso alla legge 3/2012

Con il supporto di Legge3.it, Roberto ha presentato al Tribunale di Novara un ricorso per la procedura di liquidazione controllata, la procedura che permette al debitore di mettere a disposizione il proprio patrimonio (o una quota parte del reddito che eccede dal necessario per il mantenimento di una vita decorosa) per soddisfare i creditori in modo equo ma umanamente sostenibile.

Nel suo caso non c’erano immobili o beni di valore, solo il reddito da lavoro.
Per questo motivo, la proposta depositata prevedeva di destinare una cifra mensile per 36 mesi, calcolata ad hoc, trattenendo la parte necessaria al mantenimento della famiglia.

Il Giudice ha accolto la nostra richiesta e aperto la procedura di liquidazione controllata, che restituirà finalmente respiro a Roberto e i suoi cari.


La decisione del Tribunale di Novara

Con il decreto di apertura, il Tribunale ha dato via libera alla procedura, stabilendo che le somme derivanti dal reddito saranno apprese nei limiti che verranno autorizzati dal giudice.
Questo significa che Roberto potrà mantenere un reddito dignitoso per sé e la moglie, mettendo comunque a disposizione una quota sostenibile.

Dopo tre anni di versamenti regolari, potrà ottenere l’esdebitazione, cioè la cancellazione definitiva di tutti i debiti residui, che altrimenti sarebbero rimasti un peso insostenibile per sempre.


Una riduzione del debito del 73%

Grazie all’intervento di Legge3.it e all’applicazione della normativa sul sovraindebitamento, Roberto pagherà soltanto 27% del suo debito complessivo, circa 37.944 euro in tre anni.
Il restante 73% sarà cancellato, consentendogli di uscire dal tunnel dei debiti e ricominciare con serenità.

Un risultato che dimostra come la legge 3/2012, nota anche come legge salva suicidi, sia un vero strumento di civiltà e giustizia sociale per chi si trova in difficoltà senza colpa.

Questa vittoria rappresenta una “seconda opportunità”

Dietro le cifre ci sono anni di sacrifici, paura e senso di impotenza.
Roberto non cercava scorciatoie, ma solo la possibilità di pagare ciò che poteva, senza distruggere la propria vita e quella della moglie, bisognosa di tante attenzioni e cure costanti.
Oggi, grazie alla decisione del Tribunale e al percorso guidato da noi di Legge3.it, può finalmente tornare a guardare al futuro.

Pagherà solo quello che può, solo quello che può sostenere umanamente, proprio come dice la legge: paga quello che puoi e tutto il resto verrà cancellato.

Questa è più di una semplice sentenza. È una rinascita

Roberto vede aprirsi davanti a sé un nuovo orizzonte e un futuro più sereno; la legge contro il sovraindebitamento gli ha concesso quella seconda possibilità che meritava e desiderava da tanto tempo e ha confermato un principio che vogliamo rimarcare sempre: anche se è vero che nessuno è esente dal rischio del sovraindebitamento, è anche vero che tutti noi abbiamo diritto ad un nuovo futuro.


SE ANCHE TU HAI UN PROBLEMA DI SOVRAINDEBITAMENTO E NON SAI PIÙ COME PAGARE TUTTI I TUOI DEBITI, FINALMENTE C’È UNA SPERANZA ANCHE PER TE.

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